0 Utenti connessi
Hai dimenticato la password?
Statistiche del sito
Attivo dal: 22/08/2018
Personaggi registrati: 60
Personaggi esiliati: 0
Master: 3
Admin: 2
Post questa settimana: 0
Azioni questa settimana: 0
Iscritti questa settimana: 0

Ambientazione

1

Premessa:

Giorni nostri.

In Italia Magi e Streghe vivono su tutta la Penisola, mescolati con i Maginò. In Italia, si hanno tracce di conoscenze magiche e del loro esercizio fin dall’antichità, e questa cultura, pur segnata da crisi fortissime di scontri e persecuzioni, restituisce al presente una situazione di convivenza, o meglio, di tolleranza interraziale più all’avanguardia di gran parte del resto dei Paesi del mondo. Ma si torni ai conflitti: basti sapere, per ora, che furono veramente molti e che a più riprese venne messa alla prova non solo la sopravvivenza dell’umanità e della magia, ma anche la tenuta stessa dell’ecosistema planetario. A un certo punto, comunque, fu stabilita una tregua. Caso unico e inedito nella storia, il Patto del Progresso del 1804 è l’evento principe che spiega la situazione italiana di oggi. Dopo la Rivoluzione francese, pur con parecchie contraddizioni che non rileva qui approfondire, l’Impero Napoleonico si estende progressivamente anche sul territorio italiano portando la propria versione dei principi rivoluzionari dell’Illuminismo. Ragione, scienza, uguaglianza tra tutti gli individui. Anche la magia, da questo evento, trasse i suoi benefici: si sancì, almeno formalmente, la necessità di cessare ogni forma di persecuzione nei confronti della magia in generale, e di riconoscere che, tolta una gran parte di ciarlanateria e misticismo spiccio, essa aveva posto nel gioco degli equilibri fisiologici della vita, e che pertanto dovesse essere (seppur in maniera controllata) legittimata. Non a caso, proprio in questo periodo la Chiesa perderà moltissimi dei propri privilegi e malgrado non cesserà mai le proprie persecuzioni e l’esercizio dei propri poteri, non potè più pubblicamente imbastire processi ufficiali di persecuzione con l’accusa di stregoneria. Per rendere questi mutamenti effettivi, Napoleone firmò con Alcibius Luthervick, allora stregone perseguitato dall’Inquisizione a livello internazionale per aver portato avanti le ragioni in favore dell’esercizio della magia in Italia, il Patto del Progresso. Alcibius, ora legittimato legalmente a stare alla guida della comunità magica italiana, avrebbe creato, in accordo all’Impero napoleonico, una nuova impalcatura istituzionale parallela a quella non magica per permettere ai soli veri Magi e Streghe di vivere in autonomia e completo autogoverno, con la sola condizione di non permettere mai più interferenze disfunzionali e dannose della magia con il resto del mondo.
Nel Patto, ovviamente, si trovano gli estremi di concessioni e limiti a regolazione dei rapporti tra mondo magico italiano e resto d’Italia. Avvenuta poi l’Unità d’Italia nel 1861 e l’annessione degli ultimi territori al resto del nuovo Regno d’Italia del 1870, il Patto venne mantenuto in vigore, convertito in un regio decreto, e le cose, almeno formalmente, continuarono in un lento e progressivo miglioramento in nome non della simpatia e del reale rispetto, ma della necessaria tolleranza.

In fin dei conti nulla di più di una tregua, che come si sa, di fronte allo scorrere del tempo sono sempre tra le forme di accordo più suscettibili alla inosservanza e alla corruzione. Da entrambe le parti, per svariati motivi, alcuni risentimenti non vennero mai meno. Per quanto riguarda il mondo magico, molti Occultisti bramavano il ritorno a tempi remoti, dove "la Magia poteva primeggiare su tutto. Il Pianeta Terra era senza dubbio un fenomeno spettacolare e in parte inspiegabile, tuttavia la magia, intrinseca al popolo eletto dei Magi, avrebbe potuto correggerlo grazie alla sua forza che consisteva, appunto, proprio nel poter mutare e forzare le leggi fisiche. Il primato della magia e del popolo magico doveva essere dunque un passaggio necessario per salvare le storture della fisica e delle altre scienze grossolanamente padroneggiate dai semplici umani, anch’essi figli storpi della stessa Terra storpia. Questi ultimi, nel migliore dei casi, sarebbero potuti essere corretti per mettersi al servigio della comunità magica, in tutti gli altri casi, sarebbero stati solamente un inutile e dannoso intralcio al vero progresso del pianeta, e dunque destinati all’eliminazione sistematica.
Qualcosa e qualcuno non ha mai smesso di muoversi nell'ombra.



Stato di Sangue
Legalmente, un mago è tale qualsiasi sia il suo Stato di Sangue. Ma che cos’è?
Lo stato di sangue è il “grado” di sangue magico che scorre nelle vene di una persona e, a seconda degli ascendenti:

Maginò

Sono gli Umani, cioè persone che non possiedono abilità magiche. Molte famiglie di Puri sono convinte che queste persone non debbano far parte della comunità e debbano essere sterminate. Sono loro il primo bersaglio dell'Ordine del Crepuscolo, i rami da sfrondare nel grande albero della comunità magica, poiché indegni e in grado di “sporcare” il sangue Puro delle famiglie di Magi. Era di norma nella Comunità magica italiana che i MagiNò lavorassero a stretto contatto con i Magi.
Tra il 1850 e il 1870, anche alla luce del Patto del Progresso, il Governo Piemontese entrò in conflitto con la Chiesa Cattolica e mise in atto una politica di tolleranza e liberalismo verso spiritisti, Magi, gruppi religiosi o parareligiosi, tra cui alcuni che praticavano evocazioni diaboliche.
Dopo il 1890 Torino cessò di avere l'atteggiamento di tolleranza che aveva caratterizzato il ventennio precedente e perse il ruolo di capitale delle spiritualità alternative e della Magia.
L'interesse per la Magia e l'occulto si spostò, quindi, in altre zone del neonato Regno d’Italia, come Roma, Milano, Firenze e Napoli.

Meticci

Sono quei Magi nati dall’unione di un Mago con un MagiNò, un Puro e un Meticcio e tra due Meticci (includendo in questa categoria anche coloro che possiedono antenati Magi uniti ai MagiNò). In sostanza, sono tutti quei Magi che non hanno due genitori Puri. È la linea di sangue più diffusa, senza la quale probabilmente la razza magica si sarebbe estinta.
Nel corso dei secoli vi è stato un incremento dei Magi di origine MagiNò sempre maggiore anche se fino al XVII secolo non si trattava altro che di rare eccezioni.
Alla fine del XIX secolo si ebbe un aumento considerevole delle ammissioni all'Accademia di Magia e Stregoneria di Secolaria da parte di coloro che non avevano origini magiche.
I Meticci vengono considerati, secondo gli ultimi Presidi della scuola italiana, ottimi elementi per l'assorbimento del sapere magico a cui non bisognava precludere la possibilità di imparare.

Puri

Sono Magi le cui famiglie non presentano alcun Umano nel loro albero genealogico. Vi sono pochissime famiglie rimaste tali e solo grazie al fatto che si sono imparentate tra di loro, incrociandosi più volte. Ma non tutti i Magi Puri credono nella “purezza” come metro di valutazione dell’abilità di un mago ed è per questo che alcuni Puri non hanno alcun problema nell’unirsi a famiglie MagiNò o Meticci.

Insulari

Sono MagiNò che hanno una capacità genetica di resistere a qualsiasi effetto magico sia
fisico che mentale utilizzato per far loro del male. I loro numeri sono approssimativamente uguali a quelli che possiedono poteri magici, ma senza abilità magiche. Sono molto rari.


Accademia di Secolaria e L’isola di Serpentara

Una piccola isola del Mar Tirreno, con rocce granitiche che deve probabilmente il nome alla forma allungata e sinuosa, tipica del serpente. Famosa in quanto ospita l'Accademia di Magia di Secolaria.
A nord, su un'irta scogliera, sorge il maestoso ed imponente castello di Secolaria con tutti i suoi territori.
Ad ovest la scogliera prosegue, creando un pericolosissimo dirupo di rocce che si disloca perpendicolarmente al viale di Serpentara. Quest'ultimo fa da spina dorsale all'intera isola attraversandola completamente. Il viale oltre ad essere la sede del quartiere residenziale è anche luogo di svago, tanto da ospitare botteghe, negozi e locali. Il viale prosegue fino all'estremo sud dell'isola ove una magnifica spiaggia sabbiosa lambisce la costa per quasi cinquecento metri. Ed est, infine, vi e' la foresta.
Quest'ultima rappresenta l'unico luogo di Serpentara da secoli inattraversato.

L'Accademia di Magia e Stregoneria di Secolaria fu fondata intorno all’anno mille dal mago Eliodoro, figlio di una nobile famiglia siciliana che decise di fondare un accademia per le arti magiche, che potesse ospitare neofiti, poiché in quegli anni magii e streghe erano continuamente perseguitati, ed ormai documentato che anche lui era uno di questi.

La leggenda narra che Eliodoro riuscì a sopravvivere al rogo del 778, dopo
essersi rifugiato nelle grotte di Massafra (TA) e ristabilitosi del tutto,
si autoesiliò, compiendo una vita all’insegna del continuo spostamento da un luogo all’altro. La leggenda narra che in seguito a un naufragio di un mercantile su cui era ospite in uno dei suoi frequenti viaggi per mare, si ritrovò su un’isola allora non presente sulle mappe. Si scoprì dopo che essa era disabitata e che era collocata nel bel mezzo del Mar Tirreno. Dopo averla occultata agli occhi dei non magi con l’ausilio di potenti incantesimi di illusione, vi costruì il castello che avrebbe ospitato la scuola. In breve tempo questa divenne famosa e conosciuta nel mondo occidentale.
Sin dai primi tempi, sebbene le differenze sociali e culturali fra gli studenti fossero evidenti,
si vollero riunire tutti gli studenti, senza distinzioni, al fine di garantire il più completo e rapido proliferare e consolidarsi delle conoscenze magiche e, non da ultimo, offrire un rifugio sicuro a magi e streghe.
Questo diede alla scuola la fama di una delle più tolleranti accademie del mondo occidentale, e le cose rimasero invariate per molto tempo.

A differenza di altre accademie europee, Secolaria è famosa per lo studio dell'Antropologia, lo studio dei MagiNò, per lo studio della cultura e dell'arte, grazie alla presenza delle maggiori "città monumento" presenti in tutto il territorio e il loro rapporto, velato e palese, con il magico.

Oggi, i genitori iscrivono il figlio/a alla scuola attraverso lettere di referenza che vengono spedite tramite piccione viaggiatore, mentre per gli orfani, c’è un ordine di controllo del Senato magico che fa parte dell'U.I.M (Ufficio Investigazioni Magiche). Esso vigilia e convoca gli orfani Magi al compimento degli 11 anni di età.
La scuola dura otto anni (11-18), e al compimento della maggiore età gli studenti più meritevoli possono essere scelti, dai docenti di ruolo, come assistenti (l'apprendistato dura 3 anni).
Gli studenti ed i docenti arrivano, all'inizio di ogni anno scolastico, a bordo di galeoni che li trasportano fino alla spiaggia sottostante il castello.
Ogni galeone parte da ogni porto d'Italia a notte fonda del 31 Agosto navigando e raggiungendo l'isola il mattino del giorno dopo.
La nave è occultata e difesa magicamente da intemperie e incantesimi offensivi.

Ogni studente, entro l’inizio delle lezioni dell’anno accademico corrente, deve possedere, per poter frequentare, la seguente dotazione.

°Uniforme:
Maglioncino con scollo a V grigio antracite
Camicia bianca a tre bottoni in tinta
Pantaloni color grigio fumo/gonna grigio antracite per le ragazze
Blazer color navy
Guanti di protezione (in pelle di drago simili)
Cappotto invernale (nero con bottoni d'argento)

N.B. Tutti gli indumenti degli allievi devono essere contrassegnati da una targhetta con il nome.

°Libri di testo:

Manuale di Sortilegi e Anatemi
Studi Antropologici
Teoria e Cultura Magica
Guida pratica alla Trasmutazione
La Magia dei Quattro Elementi
Erboristeria Primaria
Decotti, Infusi, Poziologia
Compendio alla Scoperta e alla Cura delle Creature Magiche
Difesa dai Sortilegi Oscuri

°1 Bacchetta (//OFF quando la si acquista, consultare le descrizioni delle anime, scegliere l’anima contenuta nella propria bacchetta e indicarla nella scheda PG)
°1 Calderone (in ottone, misura standard 2)
°1 Set di provette
°1 Telescopio
°1 Bilancia in rame


Materie di studio a Secolaria:

Antropologia
Volo
Trasmutazione
Sortilegi e Fatture
Erboristreria Magica
Tecniche di Difesa Magica
Stregoneria - I Quattro Elementi e la Quintessenza
Teoria e Cultura Magica
Poziologia

Materie Aggiuntive dal terzo anno in poi (Ogni studente deve inserire nel proprio piano di studi almeno 3 di queste materie opzionali progredite):

Chiaroveggenza
Allevamento Creature Magiche
Runelogia
Alchimia
Numerologia e Aritmoscopia: La Magia dei Numeri

°Diplomi:

Odinarius Magi, diploma intermedio del terzo anno che certifica l’apprendimento e assimilazione degli incantesimi e della magia fino al terzo anno. Ai Magi adulti in possesso di questo attestato è consentito effettuare, sempre nei limiti della legge, solo gli incantesimi compresi entro questo grado di certificazione.

Elymas Magus, diploma finale dell’ultimo anno. Ai Magi adulti in possesso di questo attestato è consentito effettuare, sempre nei limiti della legge, solo gli incantesimi compresi entro questo grado di certificazione. Inoltre, sarà loro consentito evocare e governare i quattro elementi per cause e finalità in conformità con la legge. Infine, tale grado di certificazione è obbligatorio per accedere a gran parte delle professioni magiche, sia in Italia sia all’estero. Seppur non obbligatoria, è altamente consigliato conseguire la licenza di Elymas Magus.


Il Castello di Secolaria si presenta in stile goticheggiante, dalle grandi arcate e vetrate, costituito da fabbricati alti e svettanti contornati da torri.
Diviso da tre piani, più le torri con aule studio, un cortile principale e diverse terrazze. Può ospitare millecinquecento ragazzi.

Al piano terra si trova il Salone centrale, che viene utilizzato come sala mensa e sala ricevimenti (ogni anno si tiene, da tradizione, il Ballo di Primavera per tutti gli studenti dal terzo anno in poi per segnare la fine delle lezioni e l’inizio delle vacanze estive). Viene inoltre utilizzata dagli studenti del primo e del secondo anno, che ancora non appartengono a nessuna delle Congreghe studentesche, come sala studio.

Il Salone delle Clessidre: dove all’interno si trovano stendardi e trofei vinti dalle tre Fratellanze: Astrea, Chirone ed Eris, nonché delle enormi clessidre magiche che segnano tutto l’anno scolastico e un tabellone che si aggiorna automaticamente, ad ogni trionfo della Confraternita o qualche perdita, per i tornei di Corsa delle scope* che si tengono ogni due settimane.


*La Corsa delle scope consiste in una gara di velocità ad ostacoli magici, che compaiono a sorpresa sbucando da ogni dove durante tutto il tragitto da evitare per non essere squalificati o disarcionati dalla scopa. Possono partecipare solo gli studenti che hanno superato il quarto anno
Ogni confraternita ha cinque partecipanti tra maschi e femmine per ogni blocco/stanza (ogni squadra si chiama in base al nome del blocco a cui appartiene), vince chi dei cinque arriva prima al traguardo, la vittoria va sempre alla confraternita di appartenenza.
Ogni giocatore indossa la divisa sportiva: una felpa con cappuccio e calzoni aderenti in tessuto tecnico e traspirante del colore della squadra/confraternita, ginocchiere, para gomiti e occhiali antivento, nonché la scopa che può essere data in dotazione dalla scuola o personale.

Salendo per la Scalinata principale si trova la Biblioteca e le varie aule.
Il secondo e il terzo piano è formato esclusivamente da aule e sale studio.

All’ultimo piano si trovano le torri formate dai dormitori femminili e quelli maschili, divisi in cinquanta camere/blocchi ciascuno da quindici studenti più un Supervisore (che può essere un Assistente professore per quelli del primo e secondo anno e un Prefetto dal terzo anno in poi), l’infermeria e le Sale Comuni delle tre Confraternite che ospitano ognuno fino a circa cinquecento ragazzi.

DIVISIONE ALUNNI E GRUPPI IN ACCADEMIA

La scuola può ospitare 1500 ragazzi/e
-ogni anno scolastico ha 180 studenti
-in tutta la scuola ci sono 24 assistenti (2 a professore)
-in tutta la scuola ci sono 60 prefetti, suddivisi in 20 prefetti per ogni fratellanza, quindi vengono nominati 4 prefetti ogni anno. (di norma il terzo anno avrà 4 prefetti (2 maschi e 2 femmine) e via dicendo fino all’ottavo anno)
-ogni classe a 30 alunni che vengono divisi in 6 gruppi chiamati blocchi
-ci sono 8 blocchi in Accademia dalla A alla H suddivisi cosi:

blocco A1
blocco A2
blocco A3 primo anno
blocco A4
blocco A5
blocco A6

blocco B1
blocco B2
blocco B3 secondo anno
blocco B4
blocco B5
blocco B6

blocco C1
blocco C1
blocco C1 terzo anno
blocco C1
blocco C1
blocco C1

blocco D1
blocco D1
blocco D1 quarto anno
blocco D1
blocco D1
blocco D1

blocco E1
blocco E2
blocco E3 quinto anno
blocco E4
blocco E5
blocco E6

blocco F1
blocco F2
blocco F3 sesto anno
blocco F4
blocco F5
blocco F6

blocco G1
blocco G2
blocco G3 settimo anno
blocco G4
blocco G5
blocco G6

blocco H1
blocco H2
blocco H3 ottavo anno
blocco H4
blocco H5
blocco H6

-ogni 30 ragazzi ci sono due assistenti (solo per il primo anno e il secondo e sono sempre un maschio e una femmina)
-dal 3° anno in poi i ragazzi vengono seguiti da 2 prefetti (un maschio e una femmina) ogni 30 ragazzi.

-i dormitori sono grandi letti a castello, uniti tra di loro a formare coppie di due (4 coppie da 2 ogni stanza/blocco)
-i dormitori sono formati da 50 stanze/blocchi con 15 posti letto + quello del prefetto/assistente
-ogni studente avrà il suo baule e armadietto personale
-ogni stanza/blocco ha il suo bagno compreso di tutti i comfort

L’iniziazione delle Confraternite:

A Secolaria sono presenti tre confraternite.
Per entrarne a farne parte bisogna essere al terzo anno e scegliere in base all’allineamento del vostro PG.
E' possibile scegliere un allineamento per il proprio personaggio. L'allineamento descrive in breve l'indole del personaggio, inserendolo in una "categoria". Di seguito, gli allineamenti "base": è bene leggere con attenzione la descrizione di ogni allineamento per scegliere quello più adatto al carattere che si ha in mente per il proprio pg in modo da restare coerenti il più possibile nel giocarlo.

Astrea: dalla dea della Legalità

- Positivo: fa tutto ciò che è in suo potere per aiutare chi è in difficoltà, ma sempre seguendo la legge e senza infrangere le regole. Ciò che lo muove è la volontà di fare del bene incondizionatamente e senza ricevere nulla in cambio, è disciplinato e votato alla fedeltà e all’obbedienza. Il paladino dei più deboli.


Chirone: dal Centauro saggio e diplomatico

- Neutrale: è colui che è votato a comprendere, imparare ciò che ancora non sa, a prescindere dalla provenienza del sapere. Interpreta ogni azione secondo i suoi valori e la sua idea di giustizia, che persegue, comportandosi di conseguenza, e quindi al centro metterà sempre un atteggiamento privo di pregiudizi volto a prendere, solo in ultima istanza, l’iniziativa secondo ciò che tendenzialmente perturberà meno la sua idea di equilibrio e giustizia.

Eris: dalla dea della Discordia e del Caos

- Negativo: sfrutta il bene e il male indifferentemente qualora possano portare vantaggio alla sua persona. Sposa una causa ma non si preoccupa di tradirla qualora non sia più vantaggioso per lui sostenerla, non ha rimorsi o inibizioni date da qualche tipo di morale o senso di colpa: qualunque cosa sia un bene per sè stesso può essere fatta, a qualunque costo e potenzialmente con qualunque mezzo.

La scelta è molto importante per avere una linea guida utile allo sviluppo del proprio personaggio.
Non tener conto della confraternita e giocarsi il Chirone con il carattere di un Eris, ad esempio, è un errore per il quale si può venire ripresi.
Come ogni anno nel il mese di settembre ogni confraternita organizza delle fiere sull'orientamento e di scelta per gli studenti del terzo anno. Raduni, incontri, gite per spiegare lo scopo della confraternita e L'orientamento con l'obiettivo di aiutare e supportare ogni persona nel cercare e trovare la propria strada tra le tre a disposizione e a farlo più volte nel corso della vita. Poteva essere considerato un percorso di crescita in quanto aiutava la persona a sviluppare nuove competenze personali e di gestione autonoma, Le Confraternite in sostanza avrebbero aiutato ad affrontare un processo decisionale dello studente per giungere a una determinata scelta e definire il proprio obiettivo al fine di scegliere la strada migliore da intraprendere per raggiungerlo. Infine gli studenti verranno sottoposti ad un iniziazione da parte dei prefetti della confraternita che hanno scelto per entrarne a far parte e che dimostrerà grado di resistenza e tempra morale del pg.

Istituto SanSevero

L’Istituto Sansevero, formalmente “L’Istituto Raimondo di Sangro, Principe di Sanservero” è una scuola privata che ha sede nell’ameno verde dell’Umbria, in Provincia di Perugia.

L’Istituto è stato fondato grazie all’egida di Raimondo di Sangro, Principe di Sansevero, poliedrico nobile napoletano, nonché mago sotto mentite spoglie. In una clausola del suo testamento il Principe lasciò una cospicua somma per la costruzione di una scuola. Nel suo testamento si legge della“ …costruzione di una scuola in un loco tranquillo e ameno, ad uso tutti quei maghi di sangue puro e famiglia nobile che abbiano in loro la scintilla della Magia. Essa avrà un duplice scopo: il primo è quello di preparare giovini fanciulli ad essere colti e dotti, istruendoli nelle materie che un gentilomo deve conoscere per vivere in

Società. E la seconda, altrettanto importante, sarà quella di far sì che essi siano pronti ad affrontare l’Istruzione di Secolaria e a primeggiare nell’uso e nella canoscenza dell’Ars Magica.”

Per costruirla fu creata appositamente la Fondazione Sansevero, che tutt’oggi opera sotto il controllo del Dipartimento della Cultura Magica. Con i soldi lasciati dal Principe fu acquistato un castello in Umbria e adattato agli scopi dell’Istituto. La regione dell’Italia centrale fu scelta in ragione dei suoi boschi che davano una privacy naturale all'Istituto e per rispettare il desiderio di un “Loco tranquillo e ameno” espresso dal Principe nel suo testamento. Come motto fu scelto “Educatio et disciplina mores faciunt”, tratto da l’Educazione di Queirolo, presente nella Cappella Sansevero a Napoli, una copia della quale è posta all’ingresso dell’Istituto. L’Istituto accoglieva inizialmente 10 studenti all’anno a partire dai sei anni, con una strettissima politica di ammissione, riservata esclusivamente ai Maghi Puri di famiglia nobile. Negli anni le leggi del Senato hanno ammorbidito queste posizioni, ma ancora oggi il Sansevero tende a preferire studenti di buona famiglia, con un tasso di ammissione di studenti non Puri pari a circa il 10%, quota imposta dal Senato e

che, spesso, non viene raggiunta per mancanza di richieste, anche a causa della retta estremamente proibitiva. Nel 1968, in risposta alla crescente pressione pubblica, il Senato ha imposto per legge l’ammissione delle studentesse di sesso femminile, cominciata

nell’anno scolastico 1969/1970. Attualmente sono ammessi studenti a partire dai 7 anni e si conclude a 11 anni. Il Curriculum è simile a quello di un Liceo Classico italiano: si studia la Filosofia, il Latino, il Greco, la Storia e la Letteratura e, da qualche anno a questa parte e non senza lunghe battaglie, sono state inserite nel curriculum anche le lingue

straniere (inglese e francese). In aggiunta agli studenti vengono offerte classi di preparazione per le materie di Secolaria e viene insegnato loro a controllare la Magia che comincia a manifestarsi e ad incanalarla per evitare che abbia ripercussioni serie.

Gli studenti vestono uniformi blu scuro, con cravatta blu e argento. La giornata degli studenti è scandita rigidamente. La sveglia è alle sette, colazione alle sette e mezza. Le lezioni si svolgono dalle otto del mattino a mezzogiorno e dalle tredici alle quindici. Segue un periodo di due ore per il tempo libero seguite da altre tre dedicate allo studio e ai compiti. Dopo la cena alle venti è concesso agli studenti di restare svegli fino alle ventitré. Nei fine settimana agli studenti è concesso tornare alle proprie abitazioni o di restare

all'Istituto. In aggiunta l'Istituto offre un’ampia gamma di sport e passatempi per i propri

studenti: scherma, equitazione sui cavalli alati, scacchi magici, polo sui cavalli alati e teatro. La vita per gli studenti, nonostante sia rigidamente scandita, è abbastanza

tranquilla. I professori capiscono di avere a che fare con i possibili futuri leader della società magica, quindi sono disponibili e diplomatici con loro. Le punizioni ammesse sono esclusivamente legate allo studio (le punizioni corporali sono state abolite nel 1901).

Vista la presenza di parecchi rampolli dell’alta società magica, il Senatus ha decretato che presso l'Istituto ci sia un piccolo distaccamento di tre Centuri che sorveglino sulla sicurezza dell’Istituto e dei suoi studenti. Il Preside è nominato tra tre nomi proposti dalla Fondazione, solitamente scelti tra i Professori con l’anzianità maggiore. Egli ricopre la carica fino al compimento dei settantacinque anni. La Fondazione nomina i propri membri tra gli ex Sanseverini e farne parte è considerato un grande privilegio. Il Consiglio della Fondazione è composto da 10 persone che eleggono un proprio Presidente e un Segretario. Essere un Sanseverino è diventato sinonimo di élite e di ottima preparazione.

Non a caso la maggior parte dei Princepes Senatus hanno frequentato l’Istituto. Tra di loro esiste solitamente un’amicizia ed un espirit de corps che spesso trascende le rivalità politiche, almeno in privato. I Sanseverini hanno un anello d’oro con un piccolo zaffiro incastonato che portano solitamente al mignolo destro, su cui sono incise le parole Amicum cum vides obliviscere miserias in riferimento allo spirito fraterno che lega gli ex

alunni che usano l’Anello per riconoscersi tra di loro. Per tradizione, qualora lo richiedessero, è concesso loro asilo indefinito nei locali dell’Istituto. L’Associazione Sanseverini è un’associazione di ex studenti che si riunisce all’inizio e alla fine del nuovo anno per una cena con gli studenti e promuove attività culturali e benefiche sotto l’egida dell’Istituto.




°Roma:

La capitale dello Stato italiano è anche il fulcro della comunità magica della penisola a seguito di alcune svolte diplomatiche e istituzionali alla fine della seconda Guerra Mondiale.
Durante i regimi totalitari della prima metà del Novecento, infatti, Magi e Streghe venivano studiati per il potenziamento della razza ariana con esperimenti invasivi e degradanti ad opera dei dottori tedeschi di Adolf Hitler (imitato poi, in Italia, da Benito Mussolini).
Visto l’interesse dei regimi totalitari europei per l'occulto, i vari dittatori strinsero patti con alcuni Occultisti (Stregoni Oscuri) dell'epoca, chiamati le Lame Nere.
Sul finire della guerra però anche essi vennero traditi, perseguitati e richiusi in bunker anti-magia. Molti Magi e Streghe combatterono a fianco dei partigiani contro il regime totalitario, venendo definitivamente allo scoperto, cooperando e contribuendo alla fine della guerra.
Da lì in poi si decise di riconoscere nuovamente la legittimità della comunità magica e di creare una rete di aiuto e cooperazione in caso si necessiti il bisogno tra le due comunità, creando il Senato Magicae, l'istituzione che governava dal punto di vista politico il mondo magico italiano.



Inoltre, in Italia sono presenti numerosi allevamenti, i più rinomati si trovano in Sicilia e in Sardegna. In quest’ultima troviamo allevamenti di unicorni alati e leogufi.
In Sicilia, nelle Madonie, è presente uno dei più famosi allevamenti di Ippogrifo e nella zona della Sicilia occidentale, nella punta estrema un allevamento di Celacanto, pesce di piccole dimensioni, con pinne lunghe e molto colorate, conosciuto per il suo canto e dal liquido estraibile dalle sue squame utilizzato per ricreare la felix felicis.

°Monetizzazione:

La monetizzazione magica ufficiale è il Denario.

LUOGHI MAGICI DI INTERESSE:

N.B: Nei quartieri sono state impiantate nuove tecnologie di localizzazione di attività magica e si sono diffuse a macchia d'olio in tutta Italia, anche se molte zone, soprattutto a Roma, ne sono sprovviste o addirittura manomesse e distrutte.

Ostium:

dei portali sparsi per tutta la regione che trasportano da un luogo ad un altro. Ma esigono grande preparazione e forza spirituale, poichè ogni "viaggio" assorbe molta energia lasciando privi di forze che possono portare anche alla morte se si fosse in grado di domare il loro potere.

La Garbatella:

si trova a Roma Sud incastonata tra i quartieri San Paolo e Ostiense zona nota di frequentazione magica.

Piazza de' Mercanti a Santa Cecilia:

luogo di botteghe magiche ed esoteriche. Conserva un aspetto e un'atmosfera ancora ottocenteschi, i palazzi attorno ricoperti e nascosti dall'edera rampicante donano quell'alone di mistero.

Il Calderone Nero:

risto-pub magico più famoso della capitale su alla passeggiata del Pincio. Il Calderone Nero è un locale tra lo chic e l'elegante, e tra il malfamato e il più sporco della città. Dipendeva molto dall'orario in cui si decideva di andare. Dalla mattina alle otto fino alle tre di notte potevi veder uscire ed entrare gente dell'alta società magica elegante e raffinata, dalle tre di notte in poi il pub si trasformava ospitando ogni genere di creatura oscura, stregone e occultista. L'unico modo per entrare e uscire dal locale è tramite materializzazione e i MagiNò non erano ammessi.

°Il Senato Magicae:

Il Senato ha sede all'interno del Palazzo Chigi, accessibile solo su invito ufficiale. Al suo interno nella zona da anni chiusa al pubblico per restauro troviamo,

L'Ufficio Investigazioni Magiche:
che si occupa di effettuare ricerche sul mondo magico e MagiNò, mantenendo costanti rapporti con la popolazione di entrambi i mondi, in modo da percepire qualsiasi avvenimento magico oscuro non conosciuto.

Il Corpo dei Centurioni, membri della polizia magica, che combattono le Arti Oscure e i suoi sostenitori su ordine del Senato Magicae, ha la sede nei sotterranei dei Colosseo, situato nel centro della città di Roma, è il più grande anfiteatro del mondo.

°Associazioni Segrete:

I Cavalieri della Luce (Allineamento Positivo) (VEDI STATUTO)
La Sede dei Cavalieri della Luce è una villa nelle campagne vicino Roma. Sottoposta ai più potenti incantesimi difensivi. Chiunque non faccia parte della congregazione, al posto della Villa vedrà un pozzo di pietra.

Nebbie del Presidio o Guardiani (Allineamento Neutrale)
I Guardiani fanno parte di un’altra dimensione, il loro unico scopo è quello di proteggere l'Equilibrio e preservarlo, e con esso i suoi abitanti. Oscurità e luce devono avere la stesso peso sulla bilancia del mondo e i Guardiani non possono intervenire se non quando si arriva al punto di non ritorno. La loro sede è chiamata la Torre Nera si trova nell’Extradimensione temporale e precisamente nella sesta dimensione. (Quindi il pg facente parte di questa associazione, abbandonerà qualsiasi carica nel mondo magico e non).

Ordine del Crepuscolo (Allineamento Negativo)

La sede dell’Ordine si trova in una vecchia e imponente chiesa sconsacrata a ridosso delle Terme di Caracalla. Un piccolo edificio nascosto tra due palazzi. Il portone molto semplice, ad arco pieno, sormontato da una finestra circolare e a sua volta sormontata da una più piccola. Più in alto tutt'intorno una serie di archetti. Anche il campanile, privo di campane, è stretto tra le case e non è accessibile all'esterno.

Tenuta di Borghetto San Carlo (Sede dell'Associazione ProNoMagi)

nel Parco di Veio in zona Via Cassia, ventidue ettari su terreni pubblici con un complesso di 1.400 mq di casali dei primi del '900. Un parco naturale inserito nel tessuto cittadino, all'altezza di popolosi quartieri metropolitani. 

°Ospedale San Crispino di Roma:

Si trova nella periferia romana di TorVergata.
L'ospedale è un antico edificio di mattoni scolorito per gli effetti del tempo e distribuito su tre piani.
Ruotando sul suo asse mostra un ambiente totalmente diverso dalla facciata, tutto nuovo e molto ordinato, dalle pareti, ai cardini alle finestre a tutto il resto.
All'interno un ampio atrio dalle piastrelle opache. Una lanterna magica proietta le ultime notizie del mondo magico e un'altra un cartellone con la mappa del luogo:
Pianterreno- Accettazione e Reparto Incidenti Magici, una specie di pronto soccorso.
Primo piano - Reparto Ferite da Creature Magiche.
Secondo piano - Reparto Malattie Magiche.
Terzo piano - Reparto Lesioni da Incantesimo e Reparto di Igiene Mentale.
La reception è semplice, di legno chiaro, dietro la quale si trova sempre una persona addetta all’accettazione in camice bianco.

°Corriere della Magia:

Il Primo quotidiano che riporta le notizie del Mondo della Magia in Italia ed è distribuito la mattina.
Possono essere rapidamente distribuite edizioni straordinarie quando capitano eventi importanti e degni di nota. Un'edizione può cambiare mentre la notizia cambia per via magica.
Il giornale viene recapitato agli abbonati da Piccioni. L'abbonamento costa 5 denari di bronzo l'edizione. La sede principale si trova a Roma, Quartiere Coppedè all'interno del Palazzo del Ragno.

1
Ambientazione - Informazioni
1 Ambientazione - Informazioni

Premessa:

Giorni nostri.

In Italia Magi e Streghe vivono su tutta la Penisola, mescolati con i Maginò. In Italia, si hanno tracce di conoscenze magiche e del loro esercizio fin dall’antichità, e questa cultura, pur segnata da crisi fortissime di scontri e persecuzioni, restituisce al presente una situazione di convivenza, o meglio, di tolleranza interraziale più all’avanguardia di gran parte del resto dei Paesi del mondo. Ma si torni ai conflitti: basti sapere, per ora, che furono veramente molti e che a più riprese venne messa alla prova non solo la sopravvivenza dell’umanità e della magia, ma anche la tenuta stessa dell’ecosistema planetario. A un certo punto, comunque, fu stabilita una tregua. Caso unico e inedito nella storia, il Patto del Progresso del 1804 è l’evento principe che spiega la situazione italiana di oggi. Dopo la Rivoluzione francese, pur con parecchie contraddizioni che non rileva qui approfondire, l’Impero Napoleonico si estende progressivamente anche sul territorio italiano portando la propria versione dei principi rivoluzionari dell’Illuminismo. Ragione, scienza, uguaglianza tra tutti gli individui. Anche la magia, da questo evento, trasse i suoi benefici: si sancì, almeno formalmente, la necessità di cessare ogni forma di persecuzione nei confronti della magia in generale, e di riconoscere che, tolta una gran parte di ciarlanateria e misticismo spiccio, essa aveva posto nel gioco degli equilibri fisiologici della vita, e che pertanto dovesse essere (seppur in maniera controllata) legittimata. Non a caso, proprio in questo periodo la Chiesa perderà moltissimi dei propri privilegi e malgrado non cesserà mai le proprie persecuzioni e l’esercizio dei propri poteri, non potè più pubblicamente imbastire processi ufficiali di persecuzione con l’accusa di stregoneria. Per rendere questi mutamenti effettivi, Napoleone firmò con Alcibius Luthervick, allora stregone perseguitato dall’Inquisizione a livello internazionale per aver portato avanti le ragioni in favore dell’esercizio della magia in Italia, il Patto del Progresso. Alcibius, ora legittimato legalmente a stare alla guida della comunità magica italiana, avrebbe creato, in accordo all’Impero napoleonico, una nuova impalcatura istituzionale parallela a quella non magica per permettere ai soli veri Magi e Streghe di vivere in autonomia e completo autogoverno, con la sola condizione di non permettere mai più interferenze disfunzionali e dannose della magia con il resto del mondo.
Nel Patto, ovviamente, si trovano gli estremi di concessioni e limiti a regolazione dei rapporti tra mondo magico italiano e resto d’Italia. Avvenuta poi l’Unità d’Italia nel 1861 e l’annessione degli ultimi territori al resto del nuovo Regno d’Italia del 1870, il Patto venne mantenuto in vigore, convertito in un regio decreto, e le cose, almeno formalmente, continuarono in un lento e progressivo miglioramento in nome non della simpatia e del reale rispetto, ma della necessaria tolleranza.

In fin dei conti nulla di più di una tregua, che come si sa, di fronte allo scorrere del tempo sono sempre tra le forme di accordo più suscettibili alla inosservanza e alla corruzione. Da entrambe le parti, per svariati motivi, alcuni risentimenti non vennero mai meno. Per quanto riguarda il mondo magico, molti Occultisti bramavano il ritorno a tempi remoti, dove "la Magia poteva primeggiare su tutto. Il Pianeta Terra era senza dubbio un fenomeno spettacolare e in parte inspiegabile, tuttavia la magia, intrinseca al popolo eletto dei Magi, avrebbe potuto correggerlo grazie alla sua forza che consisteva, appunto, proprio nel poter mutare e forzare le leggi fisiche. Il primato della magia e del popolo magico doveva essere dunque un passaggio necessario per salvare le storture della fisica e delle altre scienze grossolanamente padroneggiate dai semplici umani, anch’essi figli storpi della stessa Terra storpia. Questi ultimi, nel migliore dei casi, sarebbero potuti essere corretti per mettersi al servigio della comunità magica, in tutti gli altri casi, sarebbero stati solamente un inutile e dannoso intralcio al vero progresso del pianeta, e dunque destinati all’eliminazione sistematica.
Qualcosa e qualcuno non ha mai smesso di muoversi nell'ombra.



Stato di Sangue
Legalmente, un mago è tale qualsiasi sia il suo Stato di Sangue. Ma che cos’è?
Lo stato di sangue è il “grado” di sangue magico che scorre nelle vene di una persona e, a seconda degli ascendenti:

Maginò

Sono gli Umani, cioè persone che non possiedono abilità magiche. Molte famiglie di Puri sono convinte che queste persone non debbano far parte della comunità e debbano essere sterminate. Sono loro il primo bersaglio dell'Ordine del Crepuscolo, i rami da sfrondare nel grande albero della comunità magica, poiché indegni e in grado di “sporcare” il sangue Puro delle famiglie di Magi. Era di norma nella Comunità magica italiana che i MagiNò lavorassero a stretto contatto con i Magi.
Tra il 1850 e il 1870, anche alla luce del Patto del Progresso, il Governo Piemontese entrò in conflitto con la Chiesa Cattolica e mise in atto una politica di tolleranza e liberalismo verso spiritisti, Magi, gruppi religiosi o parareligiosi, tra cui alcuni che praticavano evocazioni diaboliche.
Dopo il 1890 Torino cessò di avere l'atteggiamento di tolleranza che aveva caratterizzato il ventennio precedente e perse il ruolo di capitale delle spiritualità alternative e della Magia.
L'interesse per la Magia e l'occulto si spostò, quindi, in altre zone del neonato Regno d’Italia, come Roma, Milano, Firenze e Napoli.

Meticci

Sono quei Magi nati dall’unione di un Mago con un MagiNò, un Puro e un Meticcio e tra due Meticci (includendo in questa categoria anche coloro che possiedono antenati Magi uniti ai MagiNò). In sostanza, sono tutti quei Magi che non hanno due genitori Puri. È la linea di sangue più diffusa, senza la quale probabilmente la razza magica si sarebbe estinta.
Nel corso dei secoli vi è stato un incremento dei Magi di origine MagiNò sempre maggiore anche se fino al XVII secolo non si trattava altro che di rare eccezioni.
Alla fine del XIX secolo si ebbe un aumento considerevole delle ammissioni all'Accademia di Magia e Stregoneria di Secolaria da parte di coloro che non avevano origini magiche.
I Meticci vengono considerati, secondo gli ultimi Presidi della scuola italiana, ottimi elementi per l'assorbimento del sapere magico a cui non bisognava precludere la possibilità di imparare.

Puri

Sono Magi le cui famiglie non presentano alcun Umano nel loro albero genealogico. Vi sono pochissime famiglie rimaste tali e solo grazie al fatto che si sono imparentate tra di loro, incrociandosi più volte. Ma non tutti i Magi Puri credono nella “purezza” come metro di valutazione dell’abilità di un mago ed è per questo che alcuni Puri non hanno alcun problema nell’unirsi a famiglie MagiNò o Meticci.

Insulari

Sono MagiNò che hanno una capacità genetica di resistere a qualsiasi effetto magico sia
fisico che mentale utilizzato per far loro del male. I loro numeri sono approssimativamente uguali a quelli che possiedono poteri magici, ma senza abilità magiche. Sono molto rari.


Accademia di Secolaria e L’isola di Serpentara

Una piccola isola del Mar Tirreno, con rocce granitiche che deve probabilmente il nome alla forma allungata e sinuosa, tipica del serpente. Famosa in quanto ospita l'Accademia di Magia di Secolaria.
A nord, su un'irta scogliera, sorge il maestoso ed imponente castello di Secolaria con tutti i suoi territori.
Ad ovest la scogliera prosegue, creando un pericolosissimo dirupo di rocce che si disloca perpendicolarmente al viale di Serpentara. Quest'ultimo fa da spina dorsale all'intera isola attraversandola completamente. Il viale oltre ad essere la sede del quartiere residenziale è anche luogo di svago, tanto da ospitare botteghe, negozi e locali. Il viale prosegue fino all'estremo sud dell'isola ove una magnifica spiaggia sabbiosa lambisce la costa per quasi cinquecento metri. Ed est, infine, vi e' la foresta.
Quest'ultima rappresenta l'unico luogo di Serpentara da secoli inattraversato.

L'Accademia di Magia e Stregoneria di Secolaria fu fondata intorno all’anno mille dal mago Eliodoro, figlio di una nobile famiglia siciliana che decise di fondare un accademia per le arti magiche, che potesse ospitare neofiti, poiché in quegli anni magii e streghe erano continuamente perseguitati, ed ormai documentato che anche lui era uno di questi.

La leggenda narra che Eliodoro riuscì a sopravvivere al rogo del 778, dopo
essersi rifugiato nelle grotte di Massafra (TA) e ristabilitosi del tutto,
si autoesiliò, compiendo una vita all’insegna del continuo spostamento da un luogo all’altro. La leggenda narra che in seguito a un naufragio di un mercantile su cui era ospite in uno dei suoi frequenti viaggi per mare, si ritrovò su un’isola allora non presente sulle mappe. Si scoprì dopo che essa era disabitata e che era collocata nel bel mezzo del Mar Tirreno. Dopo averla occultata agli occhi dei non magi con l’ausilio di potenti incantesimi di illusione, vi costruì il castello che avrebbe ospitato la scuola. In breve tempo questa divenne famosa e conosciuta nel mondo occidentale.
Sin dai primi tempi, sebbene le differenze sociali e culturali fra gli studenti fossero evidenti,
si vollero riunire tutti gli studenti, senza distinzioni, al fine di garantire il più completo e rapido proliferare e consolidarsi delle conoscenze magiche e, non da ultimo, offrire un rifugio sicuro a magi e streghe.
Questo diede alla scuola la fama di una delle più tolleranti accademie del mondo occidentale, e le cose rimasero invariate per molto tempo.

A differenza di altre accademie europee, Secolaria è famosa per lo studio dell'Antropologia, lo studio dei MagiNò, per lo studio della cultura e dell'arte, grazie alla presenza delle maggiori "città monumento" presenti in tutto il territorio e il loro rapporto, velato e palese, con il magico.

Oggi, i genitori iscrivono il figlio/a alla scuola attraverso lettere di referenza che vengono spedite tramite piccione viaggiatore, mentre per gli orfani, c’è un ordine di controllo del Senato magico che fa parte dell'U.I.M (Ufficio Investigazioni Magiche). Esso vigilia e convoca gli orfani Magi al compimento degli 11 anni di età.
La scuola dura otto anni (11-18), e al compimento della maggiore età gli studenti più meritevoli possono essere scelti, dai docenti di ruolo, come assistenti (l'apprendistato dura 3 anni).
Gli studenti ed i docenti arrivano, all'inizio di ogni anno scolastico, a bordo di galeoni che li trasportano fino alla spiaggia sottostante il castello.
Ogni galeone parte da ogni porto d'Italia a notte fonda del 31 Agosto navigando e raggiungendo l'isola il mattino del giorno dopo.
La nave è occultata e difesa magicamente da intemperie e incantesimi offensivi.

Ogni studente, entro l’inizio delle lezioni dell’anno accademico corrente, deve possedere, per poter frequentare, la seguente dotazione.

°Uniforme:
Maglioncino con scollo a V grigio antracite
Camicia bianca a tre bottoni in tinta
Pantaloni color grigio fumo/gonna grigio antracite per le ragazze
Blazer color navy
Guanti di protezione (in pelle di drago simili)
Cappotto invernale (nero con bottoni d'argento)

N.B. Tutti gli indumenti degli allievi devono essere contrassegnati da una targhetta con il nome.

°Libri di testo:

Manuale di Sortilegi e Anatemi
Studi Antropologici
Teoria e Cultura Magica
Guida pratica alla Trasmutazione
La Magia dei Quattro Elementi
Erboristeria Primaria
Decotti, Infusi, Poziologia
Compendio alla Scoperta e alla Cura delle Creature Magiche
Difesa dai Sortilegi Oscuri

°1 Bacchetta (//OFF quando la si acquista, consultare le descrizioni delle anime, scegliere l’anima contenuta nella propria bacchetta e indicarla nella scheda PG)
°1 Calderone (in ottone, misura standard 2)
°1 Set di provette
°1 Telescopio
°1 Bilancia in rame


Materie di studio a Secolaria:

Antropologia
Volo
Trasmutazione
Sortilegi e Fatture
Erboristreria Magica
Tecniche di Difesa Magica
Stregoneria - I Quattro Elementi e la Quintessenza
Teoria e Cultura Magica
Poziologia

Materie Aggiuntive dal terzo anno in poi (Ogni studente deve inserire nel proprio piano di studi almeno 3 di queste materie opzionali progredite):

Chiaroveggenza
Allevamento Creature Magiche
Runelogia
Alchimia
Numerologia e Aritmoscopia: La Magia dei Numeri

°Diplomi:

Odinarius Magi, diploma intermedio del terzo anno che certifica l’apprendimento e assimilazione degli incantesimi e della magia fino al terzo anno. Ai Magi adulti in possesso di questo attestato è consentito effettuare, sempre nei limiti della legge, solo gli incantesimi compresi entro questo grado di certificazione.

Elymas Magus, diploma finale dell’ultimo anno. Ai Magi adulti in possesso di questo attestato è consentito effettuare, sempre nei limiti della legge, solo gli incantesimi compresi entro questo grado di certificazione. Inoltre, sarà loro consentito evocare e governare i quattro elementi per cause e finalità in conformità con la legge. Infine, tale grado di certificazione è obbligatorio per accedere a gran parte delle professioni magiche, sia in Italia sia all’estero. Seppur non obbligatoria, è altamente consigliato conseguire la licenza di Elymas Magus.


Il Castello di Secolaria si presenta in stile goticheggiante, dalle grandi arcate e vetrate, costituito da fabbricati alti e svettanti contornati da torri.
Diviso da tre piani, più le torri con aule studio, un cortile principale e diverse terrazze. Può ospitare millecinquecento ragazzi.

Al piano terra si trova il Salone centrale, che viene utilizzato come sala mensa e sala ricevimenti (ogni anno si tiene, da tradizione, il Ballo di Primavera per tutti gli studenti dal terzo anno in poi per segnare la fine delle lezioni e l’inizio delle vacanze estive). Viene inoltre utilizzata dagli studenti del primo e del secondo anno, che ancora non appartengono a nessuna delle Congreghe studentesche, come sala studio.

Il Salone delle Clessidre: dove all’interno si trovano stendardi e trofei vinti dalle tre Fratellanze: Astrea, Chirone ed Eris, nonché delle enormi clessidre magiche che segnano tutto l’anno scolastico e un tabellone che si aggiorna automaticamente, ad ogni trionfo della Confraternita o qualche perdita, per i tornei di Corsa delle scope* che si tengono ogni due settimane.


*La Corsa delle scope consiste in una gara di velocità ad ostacoli magici, che compaiono a sorpresa sbucando da ogni dove durante tutto il tragitto da evitare per non essere squalificati o disarcionati dalla scopa. Possono partecipare solo gli studenti che hanno superato il quarto anno
Ogni confraternita ha cinque partecipanti tra maschi e femmine per ogni blocco/stanza (ogni squadra si chiama in base al nome del blocco a cui appartiene), vince chi dei cinque arriva prima al traguardo, la vittoria va sempre alla confraternita di appartenenza.
Ogni giocatore indossa la divisa sportiva: una felpa con cappuccio e calzoni aderenti in tessuto tecnico e traspirante del colore della squadra/confraternita, ginocchiere, para gomiti e occhiali antivento, nonché la scopa che può essere data in dotazione dalla scuola o personale.

Salendo per la Scalinata principale si trova la Biblioteca e le varie aule.
Il secondo e il terzo piano è formato esclusivamente da aule e sale studio.

All’ultimo piano si trovano le torri formate dai dormitori femminili e quelli maschili, divisi in cinquanta camere/blocchi ciascuno da quindici studenti più un Supervisore (che può essere un Assistente professore per quelli del primo e secondo anno e un Prefetto dal terzo anno in poi), l’infermeria e le Sale Comuni delle tre Confraternite che ospitano ognuno fino a circa cinquecento ragazzi.

DIVISIONE ALUNNI E GRUPPI IN ACCADEMIA

La scuola può ospitare 1500 ragazzi/e
-ogni anno scolastico ha 180 studenti
-in tutta la scuola ci sono 24 assistenti (2 a professore)
-in tutta la scuola ci sono 60 prefetti, suddivisi in 20 prefetti per ogni fratellanza, quindi vengono nominati 4 prefetti ogni anno. (di norma il terzo anno avrà 4 prefetti (2 maschi e 2 femmine) e via dicendo fino all’ottavo anno)
-ogni classe a 30 alunni che vengono divisi in 6 gruppi chiamati blocchi
-ci sono 8 blocchi in Accademia dalla A alla H suddivisi cosi:

blocco A1
blocco A2
blocco A3 primo anno
blocco A4
blocco A5
blocco A6

blocco B1
blocco B2
blocco B3 secondo anno
blocco B4
blocco B5
blocco B6

blocco C1
blocco C1
blocco C1 terzo anno
blocco C1
blocco C1
blocco C1

blocco D1
blocco D1
blocco D1 quarto anno
blocco D1
blocco D1
blocco D1

blocco E1
blocco E2
blocco E3 quinto anno
blocco E4
blocco E5
blocco E6

blocco F1
blocco F2
blocco F3 sesto anno
blocco F4
blocco F5
blocco F6

blocco G1
blocco G2
blocco G3 settimo anno
blocco G4
blocco G5
blocco G6

blocco H1
blocco H2
blocco H3 ottavo anno
blocco H4
blocco H5
blocco H6

-ogni 30 ragazzi ci sono due assistenti (solo per il primo anno e il secondo e sono sempre un maschio e una femmina)
-dal 3° anno in poi i ragazzi vengono seguiti da 2 prefetti (un maschio e una femmina) ogni 30 ragazzi.

-i dormitori sono grandi letti a castello, uniti tra di loro a formare coppie di due (4 coppie da 2 ogni stanza/blocco)
-i dormitori sono formati da 50 stanze/blocchi con 15 posti letto + quello del prefetto/assistente
-ogni studente avrà il suo baule e armadietto personale
-ogni stanza/blocco ha il suo bagno compreso di tutti i comfort

L’iniziazione delle Confraternite:

A Secolaria sono presenti tre confraternite.
Per entrarne a farne parte bisogna essere al terzo anno e scegliere in base all’allineamento del vostro PG.
E' possibile scegliere un allineamento per il proprio personaggio. L'allineamento descrive in breve l'indole del personaggio, inserendolo in una "categoria". Di seguito, gli allineamenti "base": è bene leggere con attenzione la descrizione di ogni allineamento per scegliere quello più adatto al carattere che si ha in mente per il proprio pg in modo da restare coerenti il più possibile nel giocarlo.

Astrea: dalla dea della Legalità

- Positivo: fa tutto ciò che è in suo potere per aiutare chi è in difficoltà, ma sempre seguendo la legge e senza infrangere le regole. Ciò che lo muove è la volontà di fare del bene incondizionatamente e senza ricevere nulla in cambio, è disciplinato e votato alla fedeltà e all’obbedienza. Il paladino dei più deboli.


Chirone: dal Centauro saggio e diplomatico

- Neutrale: è colui che è votato a comprendere, imparare ciò che ancora non sa, a prescindere dalla provenienza del sapere. Interpreta ogni azione secondo i suoi valori e la sua idea di giustizia, che persegue, comportandosi di conseguenza, e quindi al centro metterà sempre un atteggiamento privo di pregiudizi volto a prendere, solo in ultima istanza, l’iniziativa secondo ciò che tendenzialmente perturberà meno la sua idea di equilibrio e giustizia.

Eris: dalla dea della Discordia e del Caos

- Negativo: sfrutta il bene e il male indifferentemente qualora possano portare vantaggio alla sua persona. Sposa una causa ma non si preoccupa di tradirla qualora non sia più vantaggioso per lui sostenerla, non ha rimorsi o inibizioni date da qualche tipo di morale o senso di colpa: qualunque cosa sia un bene per sè stesso può essere fatta, a qualunque costo e potenzialmente con qualunque mezzo.

La scelta è molto importante per avere una linea guida utile allo sviluppo del proprio personaggio.
Non tener conto della confraternita e giocarsi il Chirone con il carattere di un Eris, ad esempio, è un errore per il quale si può venire ripresi.
Come ogni anno nel il mese di settembre ogni confraternita organizza delle fiere sull'orientamento e di scelta per gli studenti del terzo anno. Raduni, incontri, gite per spiegare lo scopo della confraternita e L'orientamento con l'obiettivo di aiutare e supportare ogni persona nel cercare e trovare la propria strada tra le tre a disposizione e a farlo più volte nel corso della vita. Poteva essere considerato un percorso di crescita in quanto aiutava la persona a sviluppare nuove competenze personali e di gestione autonoma, Le Confraternite in sostanza avrebbero aiutato ad affrontare un processo decisionale dello studente per giungere a una determinata scelta e definire il proprio obiettivo al fine di scegliere la strada migliore da intraprendere per raggiungerlo. Infine gli studenti verranno sottoposti ad un iniziazione da parte dei prefetti della confraternita che hanno scelto per entrarne a far parte e che dimostrerà grado di resistenza e tempra morale del pg.

Istituto SanSevero

L’Istituto Sansevero, formalmente “L’Istituto Raimondo di Sangro, Principe di Sanservero” è una scuola privata che ha sede nell’ameno verde dell’Umbria, in Provincia di Perugia.

L’Istituto è stato fondato grazie all’egida di Raimondo di Sangro, Principe di Sansevero, poliedrico nobile napoletano, nonché mago sotto mentite spoglie. In una clausola del suo testamento il Principe lasciò una cospicua somma per la costruzione di una scuola. Nel suo testamento si legge della“ …costruzione di una scuola in un loco tranquillo e ameno, ad uso tutti quei maghi di sangue puro e famiglia nobile che abbiano in loro la scintilla della Magia. Essa avrà un duplice scopo: il primo è quello di preparare giovini fanciulli ad essere colti e dotti, istruendoli nelle materie che un gentilomo deve conoscere per vivere in

Società. E la seconda, altrettanto importante, sarà quella di far sì che essi siano pronti ad affrontare l’Istruzione di Secolaria e a primeggiare nell’uso e nella canoscenza dell’Ars Magica.”

Per costruirla fu creata appositamente la Fondazione Sansevero, che tutt’oggi opera sotto il controllo del Dipartimento della Cultura Magica. Con i soldi lasciati dal Principe fu acquistato un castello in Umbria e adattato agli scopi dell’Istituto. La regione dell’Italia centrale fu scelta in ragione dei suoi boschi che davano una privacy naturale all'Istituto e per rispettare il desiderio di un “Loco tranquillo e ameno” espresso dal Principe nel suo testamento. Come motto fu scelto “Educatio et disciplina mores faciunt”, tratto da l’Educazione di Queirolo, presente nella Cappella Sansevero a Napoli, una copia della quale è posta all’ingresso dell’Istituto. L’Istituto accoglieva inizialmente 10 studenti all’anno a partire dai sei anni, con una strettissima politica di ammissione, riservata esclusivamente ai Maghi Puri di famiglia nobile. Negli anni le leggi del Senato hanno ammorbidito queste posizioni, ma ancora oggi il Sansevero tende a preferire studenti di buona famiglia, con un tasso di ammissione di studenti non Puri pari a circa il 10%, quota imposta dal Senato e

che, spesso, non viene raggiunta per mancanza di richieste, anche a causa della retta estremamente proibitiva. Nel 1968, in risposta alla crescente pressione pubblica, il Senato ha imposto per legge l’ammissione delle studentesse di sesso femminile, cominciata

nell’anno scolastico 1969/1970. Attualmente sono ammessi studenti a partire dai 7 anni e si conclude a 11 anni. Il Curriculum è simile a quello di un Liceo Classico italiano: si studia la Filosofia, il Latino, il Greco, la Storia e la Letteratura e, da qualche anno a questa parte e non senza lunghe battaglie, sono state inserite nel curriculum anche le lingue

straniere (inglese e francese). In aggiunta agli studenti vengono offerte classi di preparazione per le materie di Secolaria e viene insegnato loro a controllare la Magia che comincia a manifestarsi e ad incanalarla per evitare che abbia ripercussioni serie.

Gli studenti vestono uniformi blu scuro, con cravatta blu e argento. La giornata degli studenti è scandita rigidamente. La sveglia è alle sette, colazione alle sette e mezza. Le lezioni si svolgono dalle otto del mattino a mezzogiorno e dalle tredici alle quindici. Segue un periodo di due ore per il tempo libero seguite da altre tre dedicate allo studio e ai compiti. Dopo la cena alle venti è concesso agli studenti di restare svegli fino alle ventitré. Nei fine settimana agli studenti è concesso tornare alle proprie abitazioni o di restare

all'Istituto. In aggiunta l'Istituto offre un’ampia gamma di sport e passatempi per i propri

studenti: scherma, equitazione sui cavalli alati, scacchi magici, polo sui cavalli alati e teatro. La vita per gli studenti, nonostante sia rigidamente scandita, è abbastanza

tranquilla. I professori capiscono di avere a che fare con i possibili futuri leader della società magica, quindi sono disponibili e diplomatici con loro. Le punizioni ammesse sono esclusivamente legate allo studio (le punizioni corporali sono state abolite nel 1901).

Vista la presenza di parecchi rampolli dell’alta società magica, il Senatus ha decretato che presso l'Istituto ci sia un piccolo distaccamento di tre Centuri che sorveglino sulla sicurezza dell’Istituto e dei suoi studenti. Il Preside è nominato tra tre nomi proposti dalla Fondazione, solitamente scelti tra i Professori con l’anzianità maggiore. Egli ricopre la carica fino al compimento dei settantacinque anni. La Fondazione nomina i propri membri tra gli ex Sanseverini e farne parte è considerato un grande privilegio. Il Consiglio della Fondazione è composto da 10 persone che eleggono un proprio Presidente e un Segretario. Essere un Sanseverino è diventato sinonimo di élite e di ottima preparazione.

Non a caso la maggior parte dei Princepes Senatus hanno frequentato l’Istituto. Tra di loro esiste solitamente un’amicizia ed un espirit de corps che spesso trascende le rivalità politiche, almeno in privato. I Sanseverini hanno un anello d’oro con un piccolo zaffiro incastonato che portano solitamente al mignolo destro, su cui sono incise le parole Amicum cum vides obliviscere miserias in riferimento allo spirito fraterno che lega gli ex

alunni che usano l’Anello per riconoscersi tra di loro. Per tradizione, qualora lo richiedessero, è concesso loro asilo indefinito nei locali dell’Istituto. L’Associazione Sanseverini è un’associazione di ex studenti che si riunisce all’inizio e alla fine del nuovo anno per una cena con gli studenti e promuove attività culturali e benefiche sotto l’egida dell’Istituto.




°Roma:

La capitale dello Stato italiano è anche il fulcro della comunità magica della penisola a seguito di alcune svolte diplomatiche e istituzionali alla fine della seconda Guerra Mondiale.
Durante i regimi totalitari della prima metà del Novecento, infatti, Magi e Streghe venivano studiati per il potenziamento della razza ariana con esperimenti invasivi e degradanti ad opera dei dottori tedeschi di Adolf Hitler (imitato poi, in Italia, da Benito Mussolini).
Visto l’interesse dei regimi totalitari europei per l'occulto, i vari dittatori strinsero patti con alcuni Occultisti (Stregoni Oscuri) dell'epoca, chiamati le Lame Nere.
Sul finire della guerra però anche essi vennero traditi, perseguitati e richiusi in bunker anti-magia. Molti Magi e Streghe combatterono a fianco dei partigiani contro il regime totalitario, venendo definitivamente allo scoperto, cooperando e contribuendo alla fine della guerra.
Da lì in poi si decise di riconoscere nuovamente la legittimità della comunità magica e di creare una rete di aiuto e cooperazione in caso si necessiti il bisogno tra le due comunità, creando il Senato Magicae, l'istituzione che governava dal punto di vista politico il mondo magico italiano.



Inoltre, in Italia sono presenti numerosi allevamenti, i più rinomati si trovano in Sicilia e in Sardegna. In quest’ultima troviamo allevamenti di unicorni alati e leogufi.
In Sicilia, nelle Madonie, è presente uno dei più famosi allevamenti di Ippogrifo e nella zona della Sicilia occidentale, nella punta estrema un allevamento di Celacanto, pesce di piccole dimensioni, con pinne lunghe e molto colorate, conosciuto per il suo canto e dal liquido estraibile dalle sue squame utilizzato per ricreare la felix felicis.

°Monetizzazione:

La monetizzazione magica ufficiale è il Denario.

LUOGHI MAGICI DI INTERESSE:

N.B: Nei quartieri sono state impiantate nuove tecnologie di localizzazione di attività magica e si sono diffuse a macchia d'olio in tutta Italia, anche se molte zone, soprattutto a Roma, ne sono sprovviste o addirittura manomesse e distrutte.

Ostium:

dei portali sparsi per tutta la regione che trasportano da un luogo ad un altro. Ma esigono grande preparazione e forza spirituale, poichè ogni "viaggio" assorbe molta energia lasciando privi di forze che possono portare anche alla morte se si fosse in grado di domare il loro potere.

La Garbatella:

si trova a Roma Sud incastonata tra i quartieri San Paolo e Ostiense zona nota di frequentazione magica.

Piazza de' Mercanti a Santa Cecilia:

luogo di botteghe magiche ed esoteriche. Conserva un aspetto e un'atmosfera ancora ottocenteschi, i palazzi attorno ricoperti e nascosti dall'edera rampicante donano quell'alone di mistero.

Il Calderone Nero:

risto-pub magico più famoso della capitale su alla passeggiata del Pincio. Il Calderone Nero è un locale tra lo chic e l'elegante, e tra il malfamato e il più sporco della città. Dipendeva molto dall'orario in cui si decideva di andare. Dalla mattina alle otto fino alle tre di notte potevi veder uscire ed entrare gente dell'alta società magica elegante e raffinata, dalle tre di notte in poi il pub si trasformava ospitando ogni genere di creatura oscura, stregone e occultista. L'unico modo per entrare e uscire dal locale è tramite materializzazione e i MagiNò non erano ammessi.

°Il Senato Magicae:

Il Senato ha sede all'interno del Palazzo Chigi, accessibile solo su invito ufficiale. Al suo interno nella zona da anni chiusa al pubblico per restauro troviamo,

L'Ufficio Investigazioni Magiche:
che si occupa di effettuare ricerche sul mondo magico e MagiNò, mantenendo costanti rapporti con la popolazione di entrambi i mondi, in modo da percepire qualsiasi avvenimento magico oscuro non conosciuto.

Il Corpo dei Centurioni, membri della polizia magica, che combattono le Arti Oscure e i suoi sostenitori su ordine del Senato Magicae, ha la sede nei sotterranei dei Colosseo, situato nel centro della città di Roma, è il più grande anfiteatro del mondo.

°Associazioni Segrete:

I Cavalieri della Luce (Allineamento Positivo) (VEDI STATUTO)
La Sede dei Cavalieri della Luce è una villa nelle campagne vicino Roma. Sottoposta ai più potenti incantesimi difensivi. Chiunque non faccia parte della congregazione, al posto della Villa vedrà un pozzo di pietra.

Nebbie del Presidio o Guardiani (Allineamento Neutrale)
I Guardiani fanno parte di un’altra dimensione, il loro unico scopo è quello di proteggere l'Equilibrio e preservarlo, e con esso i suoi abitanti. Oscurità e luce devono avere la stesso peso sulla bilancia del mondo e i Guardiani non possono intervenire se non quando si arriva al punto di non ritorno. La loro sede è chiamata la Torre Nera si trova nell’Extradimensione temporale e precisamente nella sesta dimensione. (Quindi il pg facente parte di questa associazione, abbandonerà qualsiasi carica nel mondo magico e non).

Ordine del Crepuscolo (Allineamento Negativo)

La sede dell’Ordine si trova in una vecchia e imponente chiesa sconsacrata a ridosso delle Terme di Caracalla. Un piccolo edificio nascosto tra due palazzi. Il portone molto semplice, ad arco pieno, sormontato da una finestra circolare e a sua volta sormontata da una più piccola. Più in alto tutt'intorno una serie di archetti. Anche il campanile, privo di campane, è stretto tra le case e non è accessibile all'esterno.

Tenuta di Borghetto San Carlo (Sede dell'Associazione ProNoMagi)

nel Parco di Veio in zona Via Cassia, ventidue ettari su terreni pubblici con un complesso di 1.400 mq di casali dei primi del '900. Un parco naturale inserito nel tessuto cittadino, all'altezza di popolosi quartieri metropolitani. 

°Ospedale San Crispino di Roma:

Si trova nella periferia romana di TorVergata.
L'ospedale è un antico edificio di mattoni scolorito per gli effetti del tempo e distribuito su tre piani.
Ruotando sul suo asse mostra un ambiente totalmente diverso dalla facciata, tutto nuovo e molto ordinato, dalle pareti, ai cardini alle finestre a tutto il resto.
All'interno un ampio atrio dalle piastrelle opache. Una lanterna magica proietta le ultime notizie del mondo magico e un'altra un cartellone con la mappa del luogo:
Pianterreno- Accettazione e Reparto Incidenti Magici, una specie di pronto soccorso.
Primo piano - Reparto Ferite da Creature Magiche.
Secondo piano - Reparto Malattie Magiche.
Terzo piano - Reparto Lesioni da Incantesimo e Reparto di Igiene Mentale.
La reception è semplice, di legno chiaro, dietro la quale si trova sempre una persona addetta all’accettazione in camice bianco.

°Corriere della Magia:

Il Primo quotidiano che riporta le notizie del Mondo della Magia in Italia ed è distribuito la mattina.
Possono essere rapidamente distribuite edizioni straordinarie quando capitano eventi importanti e degni di nota. Un'edizione può cambiare mentre la notizia cambia per via magica.
Il giornale viene recapitato agli abbonati da Piccioni. L'abbonamento costa 5 denari di bronzo l'edizione. La sede principale si trova a Roma, Quartiere Coppedè all'interno del Palazzo del Ragno.